le figure femminili dell' odissea

LE FIGURE FEMMINILI DELL' ODISSEA

La giovane figlia del re dei Feaci, Nausicaa, accoglie Ulisse, trovato da lei e dalle sue ancelle sulla spiaggia, portandolo nel palazzo del padre. Durante un banchetto in onore di Ulisse, l'eroe, ascoltando un cantore narrare le gesta di un uomo, si commuove, sentendosi parte della narrazione, e inizia a raccontare le sue avventure. Una volta terminato il racconto Ulisse viene riaccompagnato in patria con una nave della flotta del re dei Feaci. Nausicaa, però non vuole il ritorno in patria dell' eroe, perché ne era perdutamente innamorata.

Penelope è la moglie di Ulisse e madre di Telemaco. Attende per venti lunghi anni il ritorno del marito Ulisse, partito per la guerra di Troia. Nel frattempo i Proci, approfittando della mancanza di Ulisse, iniziano a corteggiare Penelope, per diventare re di Itaca. Allora, l'astuta moglie dell' eroe greco inventa uno stratagemma: tessere per tutto il giorno una tela, però scucendola durante la notte per guadagnare tempo, perché al termine della tela avrebbe dovuto scegliere uno dei Proci da sposare. Al ritorno di Ulisse, che in quel momento aveva fatto strage dei proci, sua moglie, per avere conferma della sua vera identità, gli pone una domanda, alla quale solo suo marito poteva dare la risposta giusta: ovvero che il loro letto nuziale era stato costruito all' interno di un albero e che la casa era stata realizzata intorno a quel letto.

Calipso è una bellissima ninfa abitante dell'isola di Ogigia, che accoglie nella sua casa Ulisse giunto naufrago nella sua terra. Lo trattiene per sette anni, durante tutto questo tempo il suo amore per lui cresce sempre di più, fino a quando un giorno Hermes ordina a Calipso di lasciare libero Ulisse, che nel frattempo si è costruito una zattera per tornare in patria dalla sua famiglia. Seppure a malincuore Calipso lo lascia partire.

Nell' odissea, Ulisse, il protagonista durante i suoi viaggi ha incontrato molte donne che lo hanno reso ancora più interessante. I personaggi femminili, dell' Odissea sono figure necessarie per il racconto di Omero, seppure con le dovute differenze, soprattutto in relazione ad Ulisse: l’eroe greco incontra donne e dee, instaurando rapporti nel bene e nel male, finendo nella maggior parte dei casi con il garantirne la sopravvivenza.I personaggi femminili sono numerosi e rivestono ruoli importanti, da Penelope ad Atena, da Nausicaa alle divine Circe e Calipso.

Circe è una maga solitaria abitante dell'isola di Eea. Vive in uno splendido palazzo, difeso da belve feroci con le sue ancelle. Dopo aver incantato i compagni di Ulisse, con il suo canto e con bevande velenose, non esita a trasformarli in maiali e a rinchiuderli nella stalla. Ulisse, grazie all'aiuto di Hermes riesce a sopravvivere agli incantesimi della maga diventando, però, il suo amante per salvare la sorte dei suoi compagni. Per un anno gli uomini vengono ospitati in modo regale nel palazzo di Circe, ma, in loro è vivo il desiderio di tornare in patria assieme ad Ulisse. La maga acconsente, donandogli un vento favorevole alla navigazione. .

Tra le avventure salienti del viaggio di Ulisse, c'è l'incontro con le sirene dal canto melodioso e ammaliante, portatore di morte che al solo ascoltarsi conduce i marinai a gettarsi dall' imbarcazione per seguirle. Seguendo il consiglio di Circe, Ulisse si fa legare all'albero maestro della nave, per ascoltare il canto delle sirene, otturando le orecchie dei compagni con dei tappi di cera. Udendo la presenza delle sirene, i compagni di Ulisse iniziarono a remare con più forza per scappare dal pericolo, riuscendoci.

Atena è la dea della guerra e dell'astuzia. Nell' Odissea è colei che permette il ritorno in patria di Ulisse, aiutandolo in ogni sua difficoltà.

https://youtu.be/4oCTGmAbbYk

https://youtu.be/I1JtSlIHVdg

https://youtu.be/HbrilKDJmDU

https://youtu.be/9Ujbg8W5qkg

https://www.youtube.com/watch?v=dOrZmx_45Pc