ENEIDE CONTENUTI E STRUTTURA.

L'Eneide: contenuti e struttura

l'Eneide fu scritta da PUBLIO VIRGILIO MARONE. Virgilio nacque nel 70 a.C. nei pressi di Mantova. Studiò a Cremona poi a Milano a Roma e in fine a Napoli dove si dedicò alla filosofia. Alla fine della guerra tra Ottaviano e Antonio si trasferì a Roma e conobbe molti uomini di cultura e poeti, il quale scrisse due opere le Bucoliche ( dieci composizioni pastorali) e le Georgiche ( un poema sull' allevamento, sull' bestiame, sulla coltivazione). Per volere di Ottaviano Augusto si dedicò all' Eneide un poema a carattere celebrativo e aveva lo scopo di esaltare le origini di Roma, la famiglia dell' imperatore Ottaviano. Nel 19 a.C. Virgilio andò in Grecia a visitare i luoghi scritti nel suo poema. Purtroppo si ammalò nel viaggio del ritorno dalla Grecia, infine morì a Brindisi.

ALUNNE: GIADA RAFFAELA ORLANDO, CHIARA BENEDETTA GUARNACCIA. PROFESSORESSA: BOVE ANNAMARIA. CLASSE 1B SOLIMENA.

I personaggi dell' Eneide sono: ENEA=Figlio di Anchise e di Venere ed è il protagonista dell'Eneide. ANCHISE= Padre di Enea che muore sulle coste dell'Italia fin dove segue il figlio ( DREPANO). ASCANIO=Figlio di Enea e Creusa, giungerà in Italia e nascerà la stirpe di ROMOLO e REMO. DIDONE= regina di Cartagine ospita Enea e se ne innamora. Quando Enea parte si uccide dal dolore. LAVINIA=Figlia del re Latino, che sposerà Enea dopo la vittoria contro il re Turno. TURNO=re dei Rutuli, che combatterà contro Enea e morirà. LATINO= re del Lazio cederà in moglie sua figlia Lavinia a Enea, già promessa sposa del re Turno e incomincia la guerra fra Troiani e Latini. CAMILLA, NISO, EURIALO, PALLANTE= giovani combattenti che muoiono in battaglia

L' Eneide è un poema suddiviso in 12 canti. Prende il nome del suo protagonista Enea figlio di Anchise e della dea Venere. L'Eneide racconta le avventure di Enea che fuggito da Troia arriva nel Lazio. Qui Enea combatte contro le popolazioni locali, e vincitore sposa Lavinia figlia del re Latino. Dalla fusione di questi due popoli nasce una nuova stirpe che fonda la città di Roma. Virgilio nel scrivere la sua storia si è ispirato ai poemi omerici: I primi sei canti sono dedicati al viaggio di Enea e si ispirano all' Odissea, mentre gli ultimi sei sono ispirati all' Iliade.

GLI DEI sono pochi lontani e vendicativi, e hanno dei ruoli importanti. VENERE=Mamma di Enea, dea della bellezza e dell'amore, protegge in tutti i modi Enea. GIUNONE=Moglie di Giove e ostacola in tutti i modi Enea. GIOVE= dio del cielo e della terra, marito di Giunone, ed è sottomesso alla volontà del FATO. Il linguaggio dell'ENEIDE: è ricco, vario, articolato, non compaiono aggettivi o espressioni fisse.

LAVORO FATTODA GIADA E CHIARA 1B SOLIMENA. PROFESSORESSA ANNAMARIA BOVE.

https://www.youtube.com/watch?v=4IGDx9RGslc

VIDIO DELLA STORIA DELL'ENEIDE.

Il secondo nucleo parla della guerra nel Lazio: Enea giunge nel Lazio dove, il re Latino, lo accoglie e gli offre in moglie la figlia Lavinia. A questo punto Giunone si arrabbia, e istiga contro Turno, già promesso sposo di Lavinia. Così scoppia la guerra tra Enea e Turno, il quale partecipano anche le popolazioni latine. Enea fu aiutato da dei giovani guerrieri: Eurialo, Pallante, Niso e Camilla. Enea combatte contro Turno,il quale perde e muore.

FATTO DA: CHIARA GUARNACCIA E GIADA ORLANDO TUTOR: PROF.SSA ANNAMARIA BOVE

I Personaggi dell' Eneide non sono soltanto eroi, ma anche sovrani e uomini

I personaggi dell' Eneide sono: ENEA=Figlio di Anchise e di Venere ed è il protagonista dell'Eneide. ANCHISE= Padre di Enea che muore sulle coste dell'Italia fin dove segue il figlio ( DREPANO). ASCANIO=Figlio di Enea e Creusa, giungerà in Italia e nascerà la stirpe di ROMOLO e REMO. DIDONE= regina di Cartagine ospita Enea e se ne innamora. Quando Enea parte si uccide dal dolore. LAVINIA=Figlia del re Latino, che sposerà Enea dopo la vittoria contro il re Turno. TURNO=re dei Rutuli, che combatterà contro Enea e morirà. LATINO= re del Lazio cederà in moglie sua figlia Lavinia a Enea, già promessa sposa del re Turno e incomincia la guerra fra Troiani e Latini. CAMILLA, NISO, EURIALO, PALLANTE= giovani combattenti che muoiono in battaglia

l'Eneide fu scritta da PUBLIO VIRGILIO MARONE. Virgilio nacque nel 70 a.C. nei pressi di Mantova. Studiò a Cremona poi a Milano a Roma e in fine a Napoli dove si dedicò alla filosofia. Alla fine della guerra tra Ottaviano e Antonio si trasferì a Roma e conobbe molti uomini di cultura e poeti, il quale scrisse due opere le Bucoliche ( dieci composizioni pastorali) e le Georgiche ( un poema sull' allevamento, sull' bestiame, sulla coltivazione). Per volere di Ottaviano Augusto si dedicò all' Eneide un poema a carattere celebrativo e aveva lo scopo di esaltare le origini di Roma, la famiglia dell' imperatore Ottaviano. Nel 19 a.C. Virgilio andò in Grecia a visitare i luoghi scritti nel suo poema. Purtroppo si ammalò nel viaggio del ritorno dalla Grecia, infine morì a Brindisi.

il video della storia dell'Eneide

Anche l'Eneide, come gli altri poemi ha inizio con un Proemio, l'argomento è trattato che invoca l'aiuto alla Musa affinché ispiri il suo canto. PROEMIO Canto le armi, canto l'uomo che primo da Troia venne in Italia, profugo per volere del Fato sui lidi di Lavinio. A lungo travagliato e per terra e per mare dalla potenza divina a causa dell'ira tenace della crudele Giunone, molto soffrì anche in guerra: finché fondò una città e stabilì nel Lazio i Penati di Troia, origine gloriosa della razza latina e albana, e delle mura della superba Roma. Musa, ricordami tu le ragioni di tanto doloroso penare: ricordami l'offesa e il rancore per cui la regina del cielo costrinse un uomo famoso per la propria pietà a soffrire così, ad affrontare tali fatiche. Di tanta ira son capaci i Celesti?

L' Eneide è suddivisa in due nuclei narrativi: Il primo nucleo parla del viaggio di Enea, che lui e i suoi compagni dopo sette anni di viaggio, sbarcano sulle coste dell'Africa, per causa della tempesta provocata dalla dea Giunone. Quindi Enea giunge, con i suoi compagni, a Cartagine dove incontra la regina Didone. Enea fu accolto affetuosamente da Didone, la quale, se ne innamora. Durante un banchetto, Didone chiede ad Enea di raccontargli il suo viaggio:Enea racconta la fuga da Troia con il figlio Ascanio e il padre Anchise. Finito di raccontare il viaggio, Enea resta ospite di Didone.Quando l'eroe parte lei si uccide per il dolore, maledicendo la stirpe Troiana. Partiti da Cartagine, Enea e i suoi compagni arrivano a Drepano dove suo padre Anchise muore. Poi giungono a Cuma, in Sicilia, dove Enea scende nell'Ade da suo padre Anchise, che gli dice i suoi futuri discendenti della stirpe di Roma.

Il secondo nucleo parla della guerra nel Lazio: Enea giunge nel Lazio dove, il re Latino, lo accoglie e gli offre in moglie la figlia Lavinia. A questo punto Giunone si arrabbia, e istiga contro Turno, già promesso sposo di Lavinia. Così scoppia la guerra tra Enea e Turno, siccome ci furono molti spargimenti di sangue, Enea decide di fare un duello contro Turno, e quest'ultimo muore. Enea fu aiutato da giovani guerrieri: Eurialo,Niso,Pallante e Camilla.

ESEGUITO DA: GIADA RAFFAELA ORLANDO, CHIARA BENEDETTA GUARNACCIA. PROFESSA: BOVE ANNAMARIA

I protagonisti dell'Eneide non sono soltanto eroi, ma anche guerrieri sovrani e uomini.

I personaggi dell' Eneide sono:ENEA=Figlio di Anchise e di Venere ed è il protagonista dell'Eneide. ANCHISE= Padre di Enea che muore sulle coste dell'Italia fin dove segue il figlio ( DREPANO). ASCANIO=Figlio di Enea e Creusa, giungerà in Italia e nascerà la stirpe di ROMOLO e REMO. DIDONE= regina di Cartagine ospita Enea e se ne innamora. Quando Enea parte si uccide per dolore. LAVINIA=Figlia del re Latino, che sposerà Enea dopo la vittoria contro il re Turno. TURNO=re dei Rutuli, che combatterà contro Enea e morirà. LATINO= re del Lazio cederà in moglie sua figlia Lavinia a Enea, già promessa sposa del re Turno e incomincia la guerra fra Troiani e Latini. CAMILLA, NISO, EURIALO, PALLANTE= giovani combattenti che muoiono in battaglia.

L' Eneide fu scritta da PUBLIO VIRGILIO MARONE. Virgilio nacque nel 70 a.C. nei pressi di Mantova. Studiò a Cremona, poi a Milano, a Roma e in fine a Napoli dove si dedicò alla filosofia. Alla fine della guerra tra Ottaviano e Antonio, si trasferì a Roma e conobbe molti uomini di cultura e poeti. Virgilio scrisse due opere le Bucoliche (dieci composizioni pastorali) e le Georgiche. Per volere di Ottaviano Augusto, Virgilio si dedicò all' Eneide un poema a carattere celebrativo che aveva lo scopo di esaltare le origini di Roma, la famiglia dell' imperatore Ottaviano. Nel 19 a.C. Virgilio andò in Grecia a visitare i luoghi scritti nel suo poema. Purtroppo si ammalò durante il viaggio di ritorno dalla Grecia e morì a Brindisi.

L' Eneide è un poema suddiviso in 12 canti. Prende il nome del suo protagonista Enea figlio di Anchise e della dea Venere.L'Eneide narra le avventure di Enea, che scappato da Troia arriva nel Lazio. Qui Enea, combatte contro le popolazioni locali, e vincitore sposa Lavinia figlia del re Latino. Dalla fusione di questi due popoli nasce una nuova stirpe che fonda la città di Roma. Virgilio, nel scrivere la sua storia si è ispirato ai poemi omerici: I primi sei canti sono dedicati al viaggio di Enea e si ispirano all' Odissea, mentre gli ultimi sei sono ispirati all'Iliade.